venerdì 28 ottobre 2011

Cambio di gestione, un trauma.

C: "Vendete molti meno libri vero?"
I: "No, in effetti non è cambiato molto."

C: "Posso ordinare un libro?"
I: "Certamente, una settimana massimo e arriva."
C: "Con la vecchia gestione ci voleva solo un giorno!"
[Oh, macerto, e io ci credo che la sera lei mandava l'ordine, il fornitore preparava il pacco di notte e all'alba il corriere lo portava qui.]

C: "Che tristezza, non tenete più le riviste?"
[Delusione, la licenza da libreria non permette di tenere periodici.]

"Non mi trova mica un biglietto per l'autobus, la signora li teneva!"

"Non è che ha un burro cacao? Come no, la signora di prima vendeva trucchi!"
[Giuro, no.]

I: "Questi sono li libri prenotati per suo figlio. Ne manca uno rispetto al buono perché fuori catalogo, la scuola ne è già al corrente."
C: "Vorrebbe dire che non riesca a darmi tutti i libri?"
I: "Vorrei dire che uno dei libri non lo stampano più, non è più in vendita da due anni precisamente."
C: "Con la vecchia gestione non era mai successo!"
[Ovviamente dipende dal negoziante se i  libri vanno fuori catalogo. Ovviamente.]

C: "Vedo che ha moltissime cose nuove! Complimenti!"
[Aperto da meno di una settimana, avevo solo invertito la disposizione di due settori.]

C: "Salve, la Signora dov'è?"
I: "La Signora X è andata in pensione questo Gennaio e..." [Interruzione 1]
C: "Ah! Quindi lei è la figlia!"
I: "No, non sono sua..." [Interruzzione 2]
C: "Giusto! Sarà la nipote!"
I: "In effetti no... io..." [Interruzione 3]
C: "Massì, assomiglia molto alla sorella..."
I: "No guardi, non sono sua parente." [Sorpresa!]
C: "Non mi dica! Lei è troppo piccola per aver rilevato."
[Forse è vero.]

martedì 25 ottobre 2011

Quando il cliente sa cosa vuole ma non lo capisco.

C: "Ho visto che ha in vetrina il libro di Hello Kitty”
I: “Veramente no...”
C: "Lo ha venduto?"
I: "Sarà da due mesi che non metto Hello Kitty in vetrina."
C: "L'ho visto cinque minuti fa."
I: "Giuro che non c'è."
C: "Massì quello a valigetta! 1000 idee per il look!”
I: “Ah d'accordo, le Winx.” 
C: “Esatto.” [sfoglia]
I: “Forse glielo dovrà leggere la mamma, ma penso sia perfetto.”
C: “Quanti anni ha scusi?”
I: “Due e mezzo.”
C: “Ah...sicura?” [Adorerà un libro sulla cura dei capelli e sul trucco.]

C: "Vorrei un libro per un bambino di cinque anni."
I: "Le faccio vedere questa serie qui, è appena uscita ed è carinissima!"
C: "Ma quante scritte ci sono!?"
I: "Cinque-sei righe per pagina, una storiellina tenera per ogni libro......."
C: "Ma mica sa leggere! Inizia a capire appena qualche parola, mi dia uno di quelli!"
[Indica i libri della serie Zero-Tre, un oggetto + una parola per ogni pagina.]

C: "Vorrei un libro per un bambino appena nato."
I: "Se è piccolino potrebbe piacere un libro bagno? Morbido, coloratissimo e impermeabile?"
C: "No, cavolate, voglio un libro vero."
I: "Allora consiglierei questi piccoli cartonati..."
C: "No no, qualcosa di più classico! Un libro normale..."
I: "Qualcosa simile a questi magari? Favole, filastrocche o storielle illustrate che i genitori possono leggergli?"
C: "No no, così piccolo mica ascolta le storie!"
[Crisi mistica.]

C: "Vorrei un libro per il mio nipotino..." [Tiro fuori novità arrivate la mattina stessa] "Ma ce l'ha già!"
I: "Signora questi sono nuovissimi..."
C: "Beh ne ha di uguali."
[libro di fiabe] "ha già due raccolte."
[6 libri con storielle piuttosto nuove] "Li ha già e non gli piacciono neppure molto visto che non sa leggere."
[libri con le finestrelle, camion, trattori, dinosauri, geografia, numeri...] "Li ha già."
I: "Tutti tutti?"
C: "Praticamente."
[Libri educativi per imparare lettere numeri forme o colori] "No no, li ha già tutti."
[Cartonati vari con storie nuove di Pimpa, Giulio Coniglio etc] "Ce li ha."
[Libri con CD audio e canzoni dello Zecchino d'Oro] "Li ha già."
I: "Sono 40 libri, in totale."
C: "Ne ha troppi."
[libri con dvd, storia e cartone animato] "No no, guarda tanti cartoni li ha già visti sicuramente."
I: "Ma è un cartone originale legato a questa storia, non le vede in televisione...."
C: "Mi faccia vedere qualcosa che non abbia già comprato."
I: "Cosa ne dice dei libri ispirati ai cartoni Disney?"
C: "Ha già tutti i DVD. Se lei non ha libri per bambini allora andiamo da un'altra parte. Arrivederci."

C: "Vorrei un libro della Pimpa."
I: "Ecco i cartonati, qui ci sono i quadrottini più piccoli, queste sono le prime letture e qui ho questo con il DVD."
C: "Non mi piacciono molto, mi mostra qualcos'altro per sei anni?"
[Mezz'ora a guardare libri.]
C: "Se non ha la Pimpa è un peccato, mi spiace, arrivederci."
[Cosa?]

C: Vorrei un libro per un ragazzino di dodici anni, figlio di amici a cui piace leggere.
[dopo alcuni consigli sbagliati.]
I: " Potrei consigliarle la serie Junior, ci sono questi piccoli horror dati proprio dai dodici anni..."
C: "Ma è troppo piccolo! Qualcosa che non faccia paura! Questi come sono?"
I: "Sono gialli, come vede scritto sul retro a partire dai nove anni."
C: "Ma c'è il morto?"
I: "Generalmente sì, poi l'indagine."
C: "No no, è troppo piccolo per leggere di cadaveri. Mi guardo attorno e ci penso..."
[Ha comprato un Geronimo Stilton per un lettore di 12 anni che venne a cambiarlo due giorni dopo.]

C: "Vorrei un libro sui dinosauri per un bambino di otto anni."
[dispiego sul tavolo tutto ciò che ho sui dinosauri.]
C: "Troppo spesso. Questo è troppo semplice. Niente disegni infantili, più realistici. No questo è complicato. Questo è per bambini. Questo è troppo scritto. Questo ha poche immagini! No, poche scritte, troppe immagini."
[Un quarto d'ora così, 15 libri da me giudicati adeguati per l'età, nessuna soddisfazione. Se n'è andato brontolando ma è tornato il pomeriggio ammettendo imbarazzato che le altre librerie, notoriamente non specifiche per bambini, non avevano la stessa scelta. Ne ha comprato uno a caso.]

"Non sappiamo dove siamo"

C: "Buongiorno, mi servirebbero chiodi, una cornice piccola, carta per i cassetti e quei cosi da mettere ai davanzali per i piccioni..."
I: "Credo abbia sbagliato negozio."

C: "Salve" *abbassa appena gli occhialoni da sole* "Non è che per caso vendete anche libri?"
[Ma non si nota che è una libreria?]

C: [Pagando un libro] "Immagino che non avete anche una biro nera qui." [Ne aveva davanti al naso 3 tipi diversi, le altre sistemate sugli scaffali affianco a lui.]

C: "Cerco un libro sulle navi."
I: "Per quanti anni?"
C: "Per un signore appassionato, quindi qualcosa di nuovo e un po' specifico."
I: "Mi spiace in casa non ho nulla di specifico..."
C: "Com'è possibile che non abbiate neanche un libro sulle navi!" [A parte che siamo in montagna e non è un argomento che va per la maggiore...ma poi, è una libreria per bambini!]

C: "Mi sa dire dové Tal Piazza? [] E dove si trova Tal Via? [] E la stazione? [qui] Mi consiglierebbe anche i musei più belli?"
I: "Cosa ne dice di passare al Punto Informazioni così le lasciano cartine, volantini e possono aiutarla meglio di me? Si trova giusto lì"
C: "Mi ci potrebbe almeno accompagnare?"

giovedì 20 ottobre 2011

Mi ci metto anche io

[Telefono] "Buongiorno, sono una Cartolibreria."

[Telefono> Chiamo per una promozione di Tal Compagnia e cerco il titolare.] "No mi spiace oggi non ci sono, mi cerchi domani."

"Lo vuole a punta a scalpello o a punta tonta?" [Povera punta.]

"Ma io non volevo scrivere indietro!" [Premere il tasto per tornare indietro?]

"Di solito arrivano a coppie di tre." [Face palm]

"Le è arrivato Questo libro?"
"Dovrebbe arrivare giovedì."
"Ma è venerdì oggi!"
"Ah... che sfortuna."

mercoledì 19 ottobre 2011

Pacchetti regalo - parte 1

C: "Mi può fare un pacchetto di questo libro?"
I: "Certamente, è un maschio o una femmina?"
C: "Sette anni." [Yeah.]

C: "Mi può fare un pacchetto di questo?"
I: "Per un maschietto o una femminuccia?"
C: *sguardo torvo* "Non penso siano fatti suoi."
[E allora spero di usare la carta con le fatine per un contentissimo bambino.]

C: "Ha una carta in tinta unita rossa?"
I: "Certamente, questa qui [faccio vedere]"
C: "No, io la volevo un po' più decorata"

[bimba di 3 anni] "Lo voglio anche io il fiocco!" [Le lascio un fiocchetto rosa.] "Qui sono bellissima!" [la mamma non ha potuto staccarlo dalla sua fronte, era troppo orgogliosa di sé.]

[Negozio pieno. Compra due album da colorare, un album di fogli bianchi, sei matite. Spesa totale inferiore a 10€]
C: "Mi può impacchettare singolarmente?"
I: "Se può solo aspettare un secondo..."
C: "Ma senta, me le può anche lasciare in quei sacchettini lì..."
I: "Guardi signora quelli sono in vendita..."
C: "Beh anche la carta regalo, eppure il pacchetto me lo fa omaggio."
[Come spiegarle che sono buste super decorate bellerrimechedipiùpropriononsipuò da vendere a 1,50 e non posso darne una decina gratis così a caso ad ogni cliente...]

venerdì 14 ottobre 2011

Libro o non libro?

CLIENTE: “Cerco quel libro che le avevo chiesto e aveva detto che forse si poteva ordinare.”
IO: “Scusi, mi potrebbe ricordare quale?”
CLIENTE:“Quello di matematica.”
IO:“Titolo?”
CLIENTE: “Non ha titolo.”
IO: "Beh un titolo dovrebbe averlo, o un autore...” [E intanto inizio a chiedermi perché gli ho detto che potevo ordinarlo...]
CLIENTE: “No, non ce l'ha. È sugli algoritmi”
IO: “Quindi voleva... o meglio vuole che le ordino a mia scelta un libro sugli algoritmi?”
CLIENTE: “sì.”
IO: “E se poi non le piace quello che ordino io?” [Insomma, mi pareva ancora titubante.]
CLIENTE: “Impossibile, ce n'è uno solo.”
IO: “Credo che libri di matematica ce ne siano diversi, soprattutto se non ho un titolo.” [Una parte di me vorrebbe piangere.]
CLIENTE:  “Ma non c'è titolo.”
IO: “D'accordo, ma io come capisco quale vuole lei?”
CLIENTE: “Perché c'è solo quello!”
IO: “Ma di libri di matematica con gli algoritmi ce n'è tanti.” [O piangere o picchiarlo.]
CLIENTE: “Sì, me ne basta uno. Me lo ordina?”
IO: “A caso?”
CLIENTE: “No!” [Alleluja]
IO: “Ah, quindi?”
CLIENTE: “Le tavole degli algoritmi! Ce le ha o no?”
IO: “Aaaah, le tavole! No, ma gliele cerco.”
CLIENTE: “Perché nessuno ha le tavole in negozio? Non si calcolano più gli angoli?”
[Non ho osato, a questo punto, rivelargli la vera potenza delle calcolatrici.]

L'angolo della Cartoleria

Ecco le ultime super richieste!

Il più specifico: “Volevo quella cosa... per incollare."

Il più confuso: “Ho bisogno di un cartoncino di quelli per l'inchiostro”

Lo scambio di genere:
“Vorrei una bianchina.” Altro cliente dopo 5 minuti: “Un scolorino per favore.”

La richiesta insoddisfatta: “Non è che mi vende dei tovaglioli?”

La carta spacchettata per i fax: “Vorrei della carta per fax.” “Un rotolo?” “No... fanno i pacchetti già fatti!” “Ah, carta normale...” “Sì, spacchettata."  - “Le do un sacchetto?” “No la uso subito."

I super poteri delle matite: "Vorrei una matita per cancellare la penna.”




Menzione d'onore: “Vorrei qualcosa che posso cancellare spesse volte.” “Matita?” “No.” “Penna cancellabile!” “Ma se poi scrivo con la bic, perché io so che la perdo, posso cancellare?” “No. Direi di no.

Ma se..?

C: "Vorrei un libro sui minerali, per un bambino di otto anni. Non troppo tecnico, non troppo scritto, ma non troppo per bambini perché gli piacciono e ne sa già tanto."
I: "Al momento non ho nulla ma posso ordinarle Questo o Quello, perfette enciclopedie per bambini. Oppure c'è anche Questa, che costa molto cara ma è davvero molto bella.... Arriverebbero la prossima settimana."
C: "Non ho fretta. Lei ordini tutto, ma se non mi piacciono non glielo compro eh."
[Strano ma vero, nessuno l'ha più visto.]

C:" Ho visto in vetrina quel libro sui pompieri...."
I: "Ecco, glielo mostro. Ha tutte le finestrelle che si aprono in ogni pagina."
C: "Ma se il bambino le rompe me le cambia?"
[Certo, chiamo il mio produttore di finestrelle di riserva e gliele incollo personalmente.]

C: "Devo regalare un libro ad un bambino, questo con il dvd con i cartoni mi piace, ma se quando guarda i cartoni non gli piacciono posso farmelo cambiare?"
I: "Non posso rivendere libri usati."
C: "Ma tanto usa solo il dvd!"
I: "Provi da Blockbuster."

Quel libro lì...

CLIENTE: Sa, a scuola hanno detto di prendere qualche libro di un autore che verrà a febbraio a parlare ai ragazzi...
IO: Se mi dice il nome le dico che cos'ho in casa, altrimenti posso ordinarle quello che desidera.
CLIENTE: Eh, non me lo sono segnato! Di Fa... Di Fra.... qualcosa così, scrive libri per bambini! Non sa di chi parlo?
IO: No.


CLIENTE: Avevo visto in vetrina un libro con la copertina azzurra. Ce l'ha ancora?
IO: Era in vetrina questa settimana?
CLIENTE: No, sarà passato un mesetto...
IO: Allora non ne ho idea. Si ricorda, per caso, il titolo o l'argomento del libro?
CLIENTE: No, ma era tipo sull'azzurro, forse un po' grigio...
[Facepalm]

CLIENTE: Per Pasqua ho regalato a mio nipote un libro, vorrei prendergli qualcosa della stessa serie.
IO: Certamente, mi dica il titolo e vediamo...
CLIENTE: Non me lo ricordo, però parlava di animali!
[Sigh.]


IL MIGLIORE: Scusi, se non mi ricordo né il titolo né l'autore di un libro che mi hanno consigliato ma non so di cosa tratti, lei non riesce a trovarmelo vero?